Whistleblowing
Descrizione
Il Whistleblowing è uno strumento di segnalazione degli illeciti regolamentato dal decreto legislativo n. 24 del 2023.
Questo strumento prevede la possibilità di denunciare all’autorità giudiziaria o contabile o divulgare pubblicamente le informazioni sulle violazioni di comportamenti, atti od omissioni che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica di cui sono venute a conoscenza nell'ambito del proprio contesto lavorativo.
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di attivare propri canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, di tutte le persone coinvolte nella segnalazione, della segnalazione stessa e della relativa documentazione, inoltre sul sito istituzionale devono essere riportate informazioni chiare riguardanti le procedure e i presupposti per effettuare le segnalazioni.
L’obiettivo è quello di proteggere i soggetti segnalanti da qualsiasi ritorsione o discriminatorie derivanti direttamente o indirettamente dalla segnalazione (es. licenziamento, demansionamento, sospensione). L'onere di provare che tali condotte o atti sono motivati da ragioni estranee alla segnalazione è a carico di colui che li ha posti in essere (ad es. il datore di lavoro).
Enti o persone che ritengono di aver subito ritorsioni possono usare il sistema di segnalazione individuato e pubblicizzato dall’ente stesso.
Nel caso in cui l’ente non abbia individuato un sistema o un sistema che tuteli la riservatezza delle persone segnalanti, è possibile rivolgere la segnalazione all’ANAC che informa immediatamente il Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in seguito, ha il compito di acquisire elementi istruttori indispensabili all'accertamento delle ritorsioni.
Questo strumento prevede la possibilità di denunciare all’autorità giudiziaria o contabile o divulgare pubblicamente le informazioni sulle violazioni di comportamenti, atti od omissioni che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica di cui sono venute a conoscenza nell'ambito del proprio contesto lavorativo.
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di attivare propri canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, di tutte le persone coinvolte nella segnalazione, della segnalazione stessa e della relativa documentazione, inoltre sul sito istituzionale devono essere riportate informazioni chiare riguardanti le procedure e i presupposti per effettuare le segnalazioni.
L’obiettivo è quello di proteggere i soggetti segnalanti da qualsiasi ritorsione o discriminatorie derivanti direttamente o indirettamente dalla segnalazione (es. licenziamento, demansionamento, sospensione). L'onere di provare che tali condotte o atti sono motivati da ragioni estranee alla segnalazione è a carico di colui che li ha posti in essere (ad es. il datore di lavoro).
Enti o persone che ritengono di aver subito ritorsioni possono usare il sistema di segnalazione individuato e pubblicizzato dall’ente stesso.
Nel caso in cui l’ente non abbia individuato un sistema o un sistema che tuteli la riservatezza delle persone segnalanti, è possibile rivolgere la segnalazione all’ANAC che informa immediatamente il Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in seguito, ha il compito di acquisire elementi istruttori indispensabili all'accertamento delle ritorsioni.
Ulteriori informazioni
Il Comune di Granozzo Con Monticello si è dotato della piattaforma informatica denominata “piattaforma Whistleblowing" per l’invio e la gestione in forma anonima delle segnalazioni ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 24/2023.
La piattaforma è accessibile sul sito dell’ente al link: https://comunedigranozzoconmonticello.whistleblowing.it/
L’uso della piattaforma garantisce la piena riservatezza dei dati.
Per le segnalazioni interne in forma orale la persona segnalante può contattare il Segretario Comunale, RPCT, richiedendo un incontro diretto. In tal caso i dati personali del segnalante e quanto riferito durante il colloquio saranno riportati in un verbale.
La persona segnalante può verificare, rettificare o confermare il contenuto della trascrizione mediante la propria sottoscrizione.Il verbale verrà conservato in armadio chiuso a chiave, accessibile solo al RPCT.
Per le segnalazioni in forma scritta, senza utilizzo della piattaforma, dovranno essere seguite le seguenti modalità:
1) il segnalante dovrà utilizzare il modulo messo a disposizione (vedi in basso), compilandolo in ogni sua parte, ad eccezione della parte I contenente i dati anagrafici e personali;
2) il modulo compilato (parte II) dovrà essere inserito in busta chiusa e sigillata, indirizzata al Segretario Comunale, RPCT, all’indirizzo del Comune (Via Matteotti 15, 28060, Granozzo Con Monticello (NO) con indicazione in Stampatello “CONTENUTO RISERVATO – NON APRIRE - DA CONSEGNARE PERSONALMENTE AL RPCT”. La segnalazione dovrà essere compilata inserendo tutte le informazioni.
3) Le generalità del segnalante (Parte I) devono essere inserite in una diversa busta, anch’essa chiusa e sigillata, inserita in quella più grande contenente la segnalazione.
La busta verrà protocollata su disposizione del RPCT e conservata in armadio chiuso a chiave, per garantire la segretezza dei dati.